Campo di via Regina Teodolinda: porte chiuse, questioni aperte

[Arci - Giornalismo partecipato]

francescatorivarastancanelliAlle 11:30 di giovedì 13 ottobre, la rete Como senza frontiere ha convocato una conferenza stampa all’ingresso del centro di accoglienza provvisoria sito in via Regina Teodolinda a Como, per presentare una serie di questioni tuttora irrisolte riguardo alla gestione del campo e, più in generale, della situazione dei migranti.

Anna Francescato, portavoce di Como senza frontiere, ha ricordato  il preoccupante deficit di trasparenza circa le modalità di gestione del campo, il cui regolamento è cambiato in senso restrittivo dopo appena due settimane di attività. Questa stessa opacità pregiudica il mantenimento di adeguati standard democratici (dentro e fuori dal campo) e il coinvolgimento della cittadinanza comasca nell’assistenza alla popolazione dei migranti. Gli stessi enti responsabili della gestione interna del campo – Caritas e Cri – non erano presenti alla terza riunione della Commissione sui migranti di mercoledì 12 ottobre, e questo non fa che rafforzare l’appello per una maggior chiarezza su

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